Vuoi verificare l’appropriatezza del tuo stile di vita ed il livello del tuo rischio cardiovascolare? Chiedici come...

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La salute prima di tutto

 

L’obiettivo principale di “La salute prima di tutto” è quello di contribuire al benessere di ognuno di noi tramite la prevenzione e l’educazione alla salute. “La salute prima di tutto” significa tenere sotto controllo il proprio stato di salute in maniera continua con piccole regole quotidiane e con il supporto della tecnologia: chiaramente la possibilità di eseguire tali autocontrolli non si deve sostituire al consulto del medico e a tutte le sue indicazioni, ma va considerata come una integrazione a ciò che già si fa nelle strutture sanitarie per la prevenzione.

E’ noto che i fattori di rischio cardiovascolare (l’ipercolesterolemia, il fumo, l’ipertensione arteriosa, lo stress, il diabete, l’inattività fisica, l’aumento dei trigliceridi, l’obesità) aumentano l’insorgenza di malattie cardiovascolari che rappresentano la prima causa di morte in Italia, in particolare l’infarto del miocardio e l’ictus cerebrale. Perché dunque non controllare questi fattori più frequentemente per vivere serenamente e soprattutto per poter intervenire in tempo per correggerli? Perché non farlo comodamente a casa propria?

 

Meglio prevenire che curare

 

Uno stile di vita salutare può ridurre in modo rilevante il rischio di malattie cardiache e le morti da esse causate. Seguire una sana e corretta alimentazione, svolgere attività fisica con costanza, controllare il proprio peso, smettere di fumare e bere poco alcol, sono regole da seguire per iniziare ad avere un corretto stile di vita e per prevenire molte patologie croniche come le malattie cardiovascolari, i tumori, le malattie respiratorie, il diabete. L’educazione alla salute, con controlli sui fattori di rischio che portano all’infarto del miocardio o all’ictus cerebrale, permette di sostituire il concetto di salute come cura con quello di prevenzione e controllo costante. Tuttavia, parlando di salute, il “fai da te” non è mai sufficiente. Infatti, il nostro medico è il primo e indispensabile consigliere cui fare riferimento. Condividere con lui i nostri obiettivi, verificando il profilo di rischio, è fondamentale per impostare il nostro personale cammino verso uno stile di vita salutare.

Controllare la propria salute da soli si può, con il supporto del medico naturalmente. Se prima per avere indicazioni relative al nostro colesterolo dovevamo prendere appuntamento con il medico, recarci al centro di analisi specialistiche per il prelievo, aspettare qualche giorno per il referto e poi ancora tornare dal medico curante, oggi è possibile in pochi minuti conoscere in tempo reale il proprio stato di salute. E’ un considerevole vantaggio per tutti, considerando i ritmi di vita a cui siamo sottoposti che spesso impediscono di prenderci cura di noi stessi come dovremmo. E’ anche un aiuto per il medico da parte dei pazienti che sanno di avere dei disturbi e che devono mantenersi sotto controllo. Con la misurazione di determinati parametri (peso, altezza, pressione, glicemia, colesterolo, etc.), con il calcolo di altri parametri quali l’indice di massa corporea, facilmente rilevabile con il semplice utilizzo di un metro, una bilancia, una calcolatrice, ognuno di noi può aiutare il proprio medico di base, eventualmente per poi approfondire con ulteriori controlli specialistici. Misurare, evitare e prevenire i rischi cardiovascolari, causati soprattutto da comportamenti e stili di vita non salutari, sono i percorsi da seguire per verificare il livello dello stato di salute e avere la possibilità di prevenire l’insorgere delle patologie cardiache. Non esistono sintomi specifici che fanno sospettare una patologia cardiovascolare: questo è uno dei motivi che rende particolarmente importante il controllo periodico e continuato dei principali parametri fisiologici.

 

La prevenzione è l’arma più valida per difendersi dalle malattie.